Tematica Animali preistorici

Diplodocus sp.

Diplodocus sp.

foto 1041
Diplodocus longus Marsh, 1878
Foto: ScottRobertAnselmo
(Da: en.wikipedia.org)

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812

Classe: Dinosauria Owen, 1841

Ordine: Saurischia Seeley, 1887

Famiglia: Diplodocidae Marsh, 1884

Genere: Diplodocus Marsh, 1878

Descrizione

Questo animale è anche uno dei più facilmente identificabili, grazie alla sua tipica forma anatomica con il collo lungo e la coda lunga e sottile, con le quattro gambe robuste. Molto probabilmente come per la maggior parte dei sauropodi la miglior difesa di questo animale erano le sue enormi dimensioni che da sole erano un ottimo deterrente per scoraggiare la maggior parte dei predatori come l'Allosaurus e il Ceratosaurus, che preferivano attaccare i cuccioli e i giovani che non potevano ancora difendersi. Oltre ad essere uno dei dinosauri più noti, il Diplodocus era anche uno dei più grandi; le sue caratteristiche peculiari come il lungo collo, la postura quadrupede e la coda a frusta straordinariamente lunga fanno di questo animale uno dei più spettacolari dinosauri al mondo. Gli arti anteriori erano leggermente più corti rispetto agli arti posteriori, rendendolo un quadrupede obbligato e facendogli assumere una posizione sostanzialmente orizzontale. Il lungo collo e la coda, uniti alle quattro zampe colonnari facevano assomigliare il Diplodocus ad una specie di gigantesco ponte sospeso. Oggi questo animale è considerato il dinosauro più lungo di cui si abbia uno scheletro completo, in quanto quasi tutti i sauropodi di grandi dimensioni sono conosciuti per lo più solamente da resti parziali. I resti parziali di D. hallorum hanno aumentato la lunghezza stimata, più di quanto fosse stato stimato in precedenza; il primo calcolo della lunghezza di questo animale fu effettuato nel 1991 dal suo scopritore David Gillette, arrivando alla conclusione che un Diplodocus adulto poteva arrivare a misurare ben 52 m di lunghezza, il che lo avrebbe reso il dinosauro più lungo della Formazione Morrison, (ad eccezione dell'Amphicoelias fragilis, noto solamente per resti parziali). Alcune stime sul peso variavano sulle 113 t. Recenti studi hanno ricalcolato la lunghezza dell'animale abbassandola a circa 33 m di lunghezza, basandosi sui risultati che mostrano che Gillette, aveva inizialmente smarrito alcune vertebre che da 12-19 diventarono 20-27. Nello scheletro quasi completo di Diplodocus esposto al Carnegie Museum of Natural History di Pittsburgh, in Pennsylvania, su cui i paleontologi si erano basati per calcolare le dimensioni del Seismosaurus, si scoprì che la 13ª vertebra della coda proveniva da un altro dinosauro, rendendo inesatti i calcoli per la lunghezza del Seismosaurus e del Diplodocus stesso. Oggi il peso del Diplodocus è oggetto di dibattito tra i paleontologi: la tendenza comune è che il peso oscilli tra le 10 e le 16 t, i vari paleontologi hanno stimato vari pesi, che vanno dalle 10 t alle 11,5 t alle 12,7 t fino alle 16 t.

Diffusione

Questo animale visse in quello che oggi è il Nord America occidentale, alla fine del periodo Giurassico. Il Diplodocus è uno dei dinosauri fossili più comuni e numerosi nella Formazione Morrison, risalente a circa 154-152 milioni di anni fa, durante la fine del Kimmeridgiano. In quel periodo l'ambiente della Formazione Morrison era dominato da giganteschi erbivori che comprendevano il Diplodocus, l'Apatosaurus, il Barosaurus, il Brachiosaurus, il Camarasaurus, lo Stegosaurus, il Camptosaurus e il Dryosaurus; oltre a altrettanti enormi carnivori come il famoso Allosaurus, il Ceratosaurus, l'Ornitholestes, il Saurophaganax e il Torvosaurus.

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05734 Data: 16/05/2020
Emissione: Fauna preistorica
Stato: Armenia